“Lo spaesamento, la solitudine e il senso di isolamento sono arrivati dopo, perché il tempo di rendermi conto non c'era stato; e poi il pensiero fisso a quel maledetto virus.
“Lo spaesamento, la solitudine e il senso di isolamento sono arrivati dopo, perché il tempo di rendermi conto non c'era stato; e poi il pensiero fisso a quel maledetto virus che aveva messo in ginocchio un intero pianeta.
A quel punto, perché non dipingerlo?
Perché non provare a riflettere collegando i pensieri alle mani di un pittore random?
Realizzare un diario dipinto era l'unico modo per sopravvivere a quello shock, facendosi trascinare dal vortice dei colori e del disegno”.
Sabato 21 novembre inaugureremo la mostra ONLINE Time of a Diary con il webinar gratuito “Cambiamento come parola d’ordine”.
Per saperne di più > https://www.facebook.com/events/1554531811421497